Quando si progetta una bagno per persone con qualche disabilità fisica questo deve ovviamente tenere conto delle loro particolari esigenze che, come vedremo, permetterà loro di utilizzare il bagno in autonomia, se autosufficienti, o permetterà ai parenti che devono avere cura di loro di poterli accudire in maniera molto più semplice.
Ciò che molti faticano a capire è che un bagno per disabili può ugualmente essere fruito anche dalle perone senza alcuna disabilità e che anzi, un bagno attrezzato per i disabili, può essere un vantaggio per tutti.
Questo non solo perché potrebbe capitare a tutti, nella vita, di incorrere in qualche disabilità temporanea (la frattura di una gamba che magari ci impone la sedia a rotelle o le stampelle) e quindi anche un giovane nel fiore degli anni potrebbe trovarsi di fronte, all’improvviso, a necessità che prima non aveva minimamente calcolato venendo ad apprezzare un ambiente attrezzato anche per questi casi.
Senza necessariamente prevedere sciagure, chi è già un po’ avanti negli anni deve altresì considerare che possa incorrere, in un futuro si spera lontano, in qualche disagio fisico che potrebbe rendere necessario avere un bagno attrezzato.
Siccome quando si progetta un bagno questo rimane per lunghi anni senza subire modificazioni apprezzabili, io sono personalmente del parere che se si progettasse sin da subito un bagno a misura di disabile avremmo tutti dei vantaggi oltre al fatto che, nel caso in cui la casa dovesse essere venduta essa potrebbe anche regalarci una piccola gratificazione economica in più oltre ad attirare compratori che potrebbero essere sensibili al tema della disabilità.
Un bagno per disabili ha tutti i sanitari di cui gode, normalmente, qualsiasi bagno, solo che sanitari e altri elementi vengono progettati, nativamente, per venire incontro alle loro esigenze di cui, lo ripeto, anche una persona in perfetta salute potrebbe tranquillamente avvalersi.
Riadattare un bagno per renderlo a misura di disabile costa spesso molto di più che non progettarlo a norma fin dall’inizio, questa è la ragione per cui quando si procede al rifacimento del bagno vale la pena di considerare di rifarlo rispettando certi criteri al fine di renderlo accessibile a tutti.
Si è spesso convinti che un bagno per disabili sia brutto e privo di stile.
In realtà si possono benissimo trovare dei validi compromessi che tengano conto delle esigenze di tutti strizzando l’occhio anche all’estetica.
Oggi ci si può letteralmente sbizzarrire nella scelta dei sanitari per il bagno e limitandosi ai soli sanitari sospesi, l’opzione migliore per chi vuole rendere un bagno accessibile ai disabili, si può scegliere tra una grande varietà di stili e di forme.
La prima sensazione che si ha quando si entra in un bagno per disabili è l’estrema essenzialità. Di fatto non è che manchi nulla, anzi, ci sono persino degli elementi aggiuntivi rispetto ai bagni tradizionali, tuttavia tutto appare più ordinato ed ampio.
I sanitari sospesi contribuiscono non poco a dare questa impressione perché non scaricando a terra ma a parete mancano delle colonne che li collegano al pavimento.
Questo è un vantaggio per i disabili in quanto possono godere di maggiore spazio in cui muoversi e di minori ostacoli, ma è anche un grande, anzi grandissimo vantaggio per chi deve pulire il bagno. Le operazioni di pulizia non sono solo agevolate ma anche rese più celeri e tutti sappiamo come la pulizia giornaliera del bagno non sia una di quelle attività che maggiormente ci gratificano.
Per dare un aspetto meno “rigoroso” al bagno per i disabili si può invece giocare sui colori. I bagni per disabili che possiamo trovare nelle strutture pubbliche, ospedali in primo luogo, hanno delle tonalità molto chiare se già non si presentano totalmente bianchi. Questo contribuisce certamente a mantenere un’igiene migliore e dare un senso di pulizia ma l’eccessivo candore è quasi il segnale di un bagno per “diversi”, quasi che la disabilita sia uno stigma che deve riflettersi anche nella scelta degli elementi e dei colori per la stanza da bagno.
Riassumendo, quindi, possiamo dire che un bagno attrezzato per persone svantaggiate sia perfettamente fruibile da tutti e che presenti non pochi vantaggi sia dal punto di vista funzionale che dal lato pratico che riguarda la pulizia.
Fermo restando che il bagno può essere personalizzato per venire incontro ai nostri gusti estetici, progettare il nuovo bagno prevedendo di renderlo accessibile a tutti può rivelarsi una scelta intelligente e che può conferire un maggior valore e pregio all’abitazione nel suo complesso.